venerdì 4 novembre 2011

4 Novembre 2011

Medaglie Grande GuerraChe fine faranno queste medaglie di mio nonno? Andranno su un banchetto di un rigattiere? Chi si ricorderà di un fante che ha combattuto cento anni fa? E dei seicentomila e più italiani che sono morti?

1 commento:

  1. hai proprio ragione. Pure mio nonno ebbe le medaglie che hai pubblicato. Io appartengo all'Ass. Marinai d'Italia di mestre - VE, ma sinceramente solo se vado in queste associazioni d'arma si sente ancora parlare di nostalgie e avventure trascorse. Lo Stato non ci aiuta a ricordare, bensì a dimenticare. Dimenticare il toccanti filmati del passaggio del treno del Milite Ignoto, dei caduti sia in casa che quelle abbandonati in russia, yugoslavia, albania e dovrebbe comunque pure essere onesta sulla realtà che l'Arma dei Carabinieri dovette affrontare, dovendo sparare ai militari Italiani che abbandonavano le trincee. I libri di storia sono scritti da intellettuali di sinistra, e hanno dedicato poco al disastro del ventennio. I nostri figli non nasceranno o non cresceranno col senso civico e morale per la Nazione Italiana. Forse dobbiamo "ringraziare" i calciatori della Nazionale se l'Inno viene "cantato", ma di certo dovremmo ringraziare Carlo Azelio Ciampi per aver decretato l'uso, almeno, della Bandiera Nazionale negli edifici pubblici. Imparare qualcosina dagli statunitensi, almeno, non ci farebbe male. no??? R.S.

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